Negli ultimi giorni, circa un centinaio di utenti in giro per il web stanno segnalando di essersi ritrovati con i propri account WhatsApp cancellati, senza un apparente motivo.
Dopo aver discusso tra loro, con esperti e aver chiesto aiuto al profilo @WABetaInfo, si è giunti ad una probabile spiegazione.
A quanto pare, gli account sarebbero stati cancellati perché possibili terroristi, predatori sessuali o semplicemente malintenzionati.
Come fa WhatsApp a saperlo? Semplice.

Non potendo analizzare il contenuto dei messaggi inviati all’interno delle chat (a causa della crittografia end-to-end), i bot di WhatsApp analizzano le chat in base agli unici dati “puliti” che hanno: nome utente e immagine del profilo.
La stessa cosa, però, accade anche per i gruppi creati in WhatsApp.
Quindi, se il bot trova un gruppo che contiene riferimenti al terrorismo, allo spaccio di stupefacenti o ad argomenti che potrebbero creare problemi, lo segnalerà ai moderatori, che (non si sa in che modo) decidono se cancellare o meno il gruppo ed i suoi relativi componenti.
Ecco spiegato, in maniera più o meno comprensibile, il motivo di queste cancellazioni.